Fermiamo il razzismo che uccide! Contributo del Cantiere.
Sabato notte a Corsico Assane è stato ammazzato. L’assassino ha confessato di averlo ucciso senza alcuna ragione: uno “sgarro”, un insulto, uno sguardo malinterpretato… il nulla contro una vita spezzata. Lascia una figlia di 11 anni e una moglie. Ci risiamo. Ogni volta che viene ucciso un africano il copione si ripete. 1) Le menzogne…