‘Come frammenti di stelle’ racconti di Antonella Tamiano

di Paolo Rausa
Questi frammenti di astri scintillanti richiamano alla memoria il film ‘Polvere di stelle’ di Alberto Soldi, girato nel 1973, con Monica Vitti e Wanda Osiris. Allo stesso modo delle donne protagoniste nei racconti ‘Come frammenti di stelle’ di Antonella Tamiano così sono le attrici e gli attori della compagnia teatrale alla ricerca di rappresentazioni sui palcoscenici di un paese, come l’Italia, tragicamente rovinoso, sconvolto dalla guerra. O meglio come le donne acrobate esposte nel Marta, il Museo della Magna Grecia di Taranto. Le statuette si esibiscono in varie figure di contorsioniste e assumono forme spericolate, al limite dell’equilibrio statico e psicologico. Per questo eroiche. Devono vivere, esposte ai venti della tempesta, che soffiano da tutte le direzioni. Sono tenere queste figure femminili protagoniste dei racconti di Antonella Tamiano, che ha affrontato una nuova prova letteraria dopo il recente bioromanzo di successo “L’Essenza di Etra”. Lì era l’amore il sentimento sovrastante, la passione che sprona a compiere grandi imprese e che pervade l’artista a compiere progressi nell’immaginario e nella tecnica pittorica. Ma sia che si tratti di arte visiva sia che si tratti di arte letteraria, lo sguardo dell’autrice approfondisce con la sua tecnica e con la sua analisi la condizione femminile di questo angolo d’Italia, il Salento, ombelico del mondo, si insinua nei precordi di queste donne che affrontano la professione e le insidie del cuore che rimane inappagato. Spesso le aspirazioni rimangono deluse ed è la forza interiore che le spinge a trovare soluzioni nel pelago infinito della disperazione. Nessun SOS sembra trovare risposta, nessuna scialuppa di salvataggio appare alla vista ma, quando tutto sembra precipitare, ecco una mano amica, uno sguardo, una carezza, un sorriso sospingere le donne acrobate a ricomporsi e a intraprendere un nuovo percorso vitale insieme ad un compagno o alla famiglia che rafforza i loro passi malfermi.  Ambientazione salentina nei luoghi del cuore, nelle tradizioni popolari o lungo i paesini affacciati sul mare da una sponda all’altra del Salento. Siamo trepidanti per queste eroine del corpo e dello spirito che affrontano i capricci della fortuna rialzandosi e riprendendo un cammino che le conduce al nostro cuore e le sprona a nuove avventure dell’anima. ‘Come frammenti di stelle’, Elison Pubblishing, 2017, pp. 82.

Milano, 18/03/2018

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